Nuove emergenze
1.9.2025 - Mancano lavoratori per i servizi della disabilità in Alto Adige...
Ora, con il nuovo contratto dal 1.1.2026 si è sistemata questa situazione in applicazione di alcuni interventi della Corte di giustizia europea del 2021 che ha confermato che la pronta disponibilità così come intesa è da considerarsi orario di lavoro e quindi è da retribuirsi totalmente. Per la Corte di Giustizia europea, i periodi di guardia o prontezza in regime di pronta disponibilità/reperibilità, rientrano nella nozione di orario di lavoro in quanto pregiudicano in modo oggettivo e significativo la facoltà del lavoratore di gestire liberamente il tempo libero.
Le colleghe e i colleghi, al di la della consapevolezza che la norma va applicata, sono fortemente preoccupati del numero attuale degli operatori in servizio che non potranno garantire l'assistenza così come costruita in questi anni. In tutti questi anni gli operatori hanno sempre mostrato attenzione, senso di responsabilità sociale e spirito di servizio, garantendo sempre continuità assistenziale anche con numeri inadeguati di personale.
La preoccupazione più forte dei colleghi è la mancanza di nuovo personale. Suggeriscono già adesso una modifica degli attuali parametri provinciali e delle piante organiche. Desiderano essere coinvolti da subito per trovare soluzioni in quanto tra le ipotesi più tristi avanzate dagli stessi è che si possa verificare uno stravolgimento dell'attuale impianto dei servizi residenziali e semiresindeziali con eventuali accorpamenti, utili solo a garantire la continuità assistenziale, con il risultato di un maggiore carico lavorativo per tutti e una grave perdita di quanto costruito per la disabilità come servizi sul territorio.
Come organizzazione sindacale ci auguriamo che le singole amministrazioni stiano già lavorando in tal senso, partendo dal basso, ascoltando le lavoratrici e i lavoratori sul campo. Le colleghe e i colleghi devono essere equipaggiati da subito per evitare di lavorare sempre in emergenza e sotto stress. Ci aspettiamo nell'immediato il nostro coinvolgimento che sarà come sempre vigile e attento a contribuire per un buon risultato e a negoziare anche i nuovi orari di lavoro in considerazione della rimodulazione dell'attività lavorativa dal 1.1.2026 alle 36 ore settimanali.
Cordialmente
Stefano Boragine
AGO -Landessekretär - Segretario Provinciale AGO
Tel.: 338 17 42 587 - stefano.boragine@ago-bz.org
Dr.Andreas Unterkircher
AGO-Obmann – Presidente
335 69 02 375 - Andres.unterkircher@ago-bz.org
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