DURP, per quanto ancora?

5.3.2024 Gentilissimi Assessori Provinciali Sig.ra Rosmarie Pamer e Sig.ra Magdalena Amhof...
come Organizzazione Sindacale Autonoma AGO ci chiediamo, nell'interesse di molte famiglie altoatesine, fino a quando la Giunta provinciale altoatesina continuerà ad attenersi alla dichiarazione DURP per le varie applicazioni?

La dichiarazione ISEE è stata introdotta per tutti i possibili benefici per la popolazione su tutto il territorio nazionale, ad eccezione dell'Alto Adige. In Alto Adige la dichiarazione ISEE è stata adottata solo per l'assegno familiare, mentre per le altre domande si deve ancora presentare la DURP. Per quanto tempo ancora la popolazione altoatesina dovrà sopportare questo doppio carico burocratico facilmente evitabile? Il Governo provinciale altoatesino vuole forse sostenere e promuovere deliberatamente alcuni settori economici con la dichiarazione DURP? Probabilmente non c'è bisogno di spiegare che la dichiarazione DURP è peggiore in termini sociali della dichiarazione ISEE. Inoltre, il Governo Statale paga ai patronati e alle organizzazioni interessate un compenso considerevole per la stesura delle dichiarazioni ISEE.
Per questi motivi vi invitiamo, anche nell'interesse delle famiglie altoatesine, a sostituire la dichiarazione DURP con la dichiarazione ISEE prevista a livello statale.

Cordiali saluti
il Presidente Provinciale AGO
dott. Andreas Unterkircher

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(Bolzano 21.3.2024)

Gentile signor Unterkircher,

La ringrazio molto per i suoi suggerimenti e le sue considerazioni. Conosco bene questo problema perché ho lavorato per 13 anni nella comunità comprensoriale Burgraviato come referente sociale e ne ho sperimentato personalmente gli effetti nel mio lavoro politico.
La questione è stata inserita anche nel programma di governo:
Rivedere il sistema di raccolta dei redditi e dei patrimoni ai fini della richiesta di prestazioni pubbliche con l'obiettivo di renderlo il più equo possibile e di ridurre la burocrazia, sviluppando anche un sistema per determinare i redditi prodotti all'estero e i patrimoni situati all'estero.
Per l'attuazione di questa misura verrà istituito un gruppo di lavoro tecnico. Va sottolineato a questo punto che si tratta di una questione complessa, in cui i vantaggi e gli svantaggi per la popolazione altoatesina devono essere attentamente soppesati.
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni.

Cordiali saluti
Rosmarie Pamer
Vicepresidente della Provincia, Assessora alla Coesione sociale, Famiglia, Anziani, Cooperative e Volontariato

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(Bolzano 22.3.2024)

Cara consigliera Rosmarie Pamer,

La ringrazio per la sua risposta.
Per la nostra organizzazione sindacale AGO, la riduzione della burocrazia è di estrema importanza in questo contesto, perché dover compilare due volte all'anno una dichiarazione patrimoniale e reddituale con vari documenti sembra essere un'eccessiva fatica per le nostre famiglie altoatesine.
I redditi e i patrimoni all'estero sono già inclusi nella dichiarazione ISEE statale, per cui è improbabile che un tavolo di lavoro porti dei miglioramenti in questo contesto - al contrario, se la Giunta provinciale volesse creare una nuova dichiarazione separata dei patrimoni e dei redditi, allora l'onere burocratico potrebbe diventare ancora maggiore.
È ovvio che le associazioni imprenditoriali altoatesine non sono contente dell'abolizione della DURP con la contemporanea adozione di un ISEE più equo a livello statale e, possiamo anche dire, sociale, e non abbiamo certo bisogno di spiegarvene le ragioni.

Continueremo a mantenere questo tema nella nostra lista di priorità e a diffondere la notizia tra la popolazione e ci aspettiamo che gli assessori provinciali per i "dipendenti" introducano al più presto in Alto Adige l'ISEE, molto più socialmente corretto, al posto della DURP. L'esempio dell'assegno familiare provinciale ha dimostrato che una simile implementazione è possibile da subito, a patto che ci sia la volontà politica.

Cordiali saluti
il Presidente provinciale AGO
dott. Andreas Unterkircher

AGO Service