Piattaforma AGO
27.9.2025 - Piattaforma AGO per la contrattazione di comparto per gli enti locali...
della Provincia Autonoma di Bolzano
Sig. Dominik Oberstaller
Invio tramite PEC: gvcc@legalmail.it
e, p.c.
Alle colleghe e colleghi del comparto enti locali dell'Alto Adige
Contrattazione di comparto
Piattaforma AGO per la contrattazione di comparto per gli enti locali
Egr. Presidente Oberstaller,
l'Organizzazione Sindacale Autonoma AGO Le trasmette di seguito alcuni punti da trattare nei prossimi incontri, utili sicuramente a migliorare l'attuale impianto giuridico ed economico del comparto per i dipendenti dei Comuni, delle Comunità comprensoriali e delle A.P.S.P.
Abbiamo formalizzato proposte concrete che riguardano i vari aspetti del rapporto di lavoro che mirano senz'altro a ottenere miglioramenti significativi sia per i lavoratori, per la cittadinanza che per le amministrazioni e la dirigenza in termini di risultato.
L'informazione, la retribuzione, il salario accessorio e i benefici sono elementi fondamentali per il benessere dei dipendenti e il successo delle amministrazioni. La scelta tra un salario competitivo e un pacchetto di benefici allettante può influenzare notevolmente la soddisfazione e la motivazione dei collaboratori.
La presente viene trasmessa e diffusa attraverso i nostri canali a tutte le colleghe e ai colleghi del comparto degli enti locali per una corretta informazione delle richieste sottoposte al tavolo di comparto.
Art.12 TU 2.7.2015 - “Accordi a livello decentrato”
Introduzione del comma 2 in questo senso: ogni Ente/Comune deve mettere a disposizione nella propria pagina internet istituzionale tutta la contrattazione decentrata in essere di riferimento. Riteniamo che la contrattazione decentrata rappresenti uno strumento fondamentale per l'efficacia e la valorizzazione del lavoro svolto all'interno degli enti locali e cruciale per la gestione del personale e per il miglioramento delle condizioni e della qualità del lavoro nel servizio pubblico. Gli accordi stipulati a livello decentrato devono essere accessibili e trasparenti per i lavoratori in qualsiasi momento, così come per tutte le Organizzazioni Sindacali e per tutti gli enti locali quale esempio di buone relazioni sindacali con i rappresentanti dei lavoratori. Questo significa che non solo i lavoratori devono essere informati sulle modalità di svolgimento della contrattazione e sui contenuti degli accordi raggiunti, ma anche tutte le singole amministrazioni della nostra Provincia possano accedervi e prendere informazioni e spunti per formalizzare nuove e migliori soluzioni per il lavoro e per i dipendenti. La disponibilità “online” dei contenuti degli accordi decentrati permette ai lavoratori di velocizzare e verificare se i loro diritti vengono rispettati e di sollevare eventuali obiezioni o richieste di chiarimento (Decreto Legislativo n. 97/2016) . Infatti, la contrattazione decentrata, per essere efficace e rispettosa dei diritti dei lavoratori, deve essere trasparente e sempre accessibile, e garantire ai lavoratori la possibilità di essere sempre informati e di partecipare attivamente al processo decisionale.
Art.6 TU 2.7.2015 – informazione ai sindacati
Introduzione del comma 3 che prevede l'obbligo degli enti del comparto a trasmettere sistematicamente alle OO.SS. tutte le circolari o comunicazioni di interesse inviate al personale dalle singole amministrazioni.
Art. 45 del d. lgs. n. 36/2023 - Incentivi alle funzioni tecniche
Elaborazione di un accordo di comparto dedicato all'applicazione di quanto normato dagli artt. 6, 7 e 8 del Contratto collettivo intercompartimentale del 25.9.2025.
art.54 TU 2.7.20215 - indennità di istituto
Introduzione del comma 6 in questo senso: al personale inquadrato nel livello superiore spetta l'indennità di istituto nella misura calcolata sullo stipendio mensile superiore della qualifica di appartenenza.
Migliorare il salario accessorio è una questione di giustizia retributiva per il personale del comparto enti locali, poiché mira a riconoscere le prestazioni e le competenze individuali sviluppate nel tempo giacché tali dipendenti si occupano di una vastissima gamma di compiti che cambiano velocemente nel tempo. Il miglioramento del salario accessorio può contribuire sicuramente al buon funzionamento delle amministrazioni e ad una fidelizzazione del personale al comparto degli enti locali tra i diversi comparti del pubblico impiego della nostra provincia (evitare fughe verso la Provincia).
Introduzione nella lettera c) del comma 1 una indennità di istituto per tutti i dipendenti amministrativi “transizione digitale” (15%). Questa misura vuole premiare, promuovere e valorizzare il grande operato dei lavoratori per qualsiasi processo legato all'informatizzazione della pubblica amministrazione. Per modernizzare le amministrazioni è fondamentale la digitalizzazione di tutti i processi, in quanto migliorano l'efficienza, la trasparenza e la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese. Le tecnologie digitali semplificano i processi interni, riducono la burocrazia, aumentano la collaborazione tra uffici e ottimizzano l'uso delle risorse. Per i cittadini, questo si traduce in un accesso più rapido e facile ai servizi, una maggiore inclusione e una comunicazione più diretta con le amministrazioni, mentre per le aziende significa processi più snelli e interazioni più agevoli con l'amministrazione.
Art. 208 Codice della Strada - I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie
Introduzione di un articolo che preveda che parte dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal presente codice siano devoluti a misure di assistenza e di previdenza per il personale della Polizia Locale;
Artt. 2 e 5 AC del 9.9.2025 – Servizi aggiuntivi e Lavoro supplementare
Introduzione di un comma che preveda la possibilità di utilizzo dei due nuovi istituti per tutte le figure professionali che lavorano all'interno delle Farmacie del Comune di Bolzano. Tale possibilità potrebbe risolvere finalmente il problema delle coperture del servizio ed evitare il sistematico ricorso alla contrattazione decentrata per l'esubero delle ore straordinarie dai massimali previsti oltre a un giusto compenso maggiorato per i servizi aggiuntivi prestati.
Art. 4 AC del 1.9.2021 – Mensa
Introduzione di un comma che preveda la possibilità dell'utilizzo del buono elettronico/cartaceo per il servizio sostitutivo della mensa senza l'individuazione di fasce orarie. Tale sistema aiuterebbe maggiormente i dipendenti nell'organizzazione degli acquisti dei generi alimentari destinati al pranzo.
Art.8 CCI del 3.12.2020 - Disciplina quadro sul lavoro agile (Smart working)
Istituzione di un organismo tecnico paritetico in ogni Ente per la gestione delle eventuali contestazioni sollevate in merito al diniego dello smart working.
Art.50 TU del 2.7.215 – Salario di produttività
Introduzione di un comma che permetta di presentare una valutazione scritta relativamente al grado di soddisfazione individuale dell'operato del proprio dirigente o del diretto superiore (figure intermedie alla dirigenza). Crediamo vivamente che tale opportunità aiuterebbe a costruire maggiormente un rapporto leale e di fiducia tra dirigenza e collaboratori.
Art.78 TU del 2.7.2015 – Iniziative ricreative del personale
Modifica del primo comma in questo senso: L'Amministrazione deve organizzare annualmente un'attività ricreativa di carattere culturale, sportivo o simile al fine di incentivare i contatti e la solidarietà tra il personale.
Determinazione di un importo procapite annuo rivalutabile in base all'inflazione così come avviene per il dipendenti provinciali. Attualmente l'importo determinato dalla Giunta Provinciale per i dipendenti provinciali risulta pari a 45 € lordi. Non può essere che nel comparto degli enti locali esistano diversi importi o addirittura tale opportunità non venga trasmessa come informazione e utilizzata.
Art.24 CCI del 12.2.2008 – Congedi straordinari retribuiti
Introduzione di un articolo in riferimento all'art.24 CCI del 12.2.2008 che specifica il comma 1 lettera f) con il seguente testo: Il datore di lavoro non dispone in materia di un proprio e pieno potere di valutazione discrezionale sui motivi (contenuti o effettiva sussistenza o documentazione allegata) posti alla base della richiesta, potendo solo, nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, opporsi alla richiesta, adducendo ragioni organizzative e di servizio ritenute come prevalenti rispetto alle altre ( da I permessi retribuiti per il personale delle Regioni e Autonomie locali - 2013)
Art.28 TU del 2.7.2015 – Assenze per malattia
Introduzione di un comma che preveda l'istituto dell'indisposizione. Il/La dipendente colpito/a da un malore passeggero di durata inferiore
alla giornata di lavoro (orario teorico) può assentarsi dal servizio, compilando il foglio giustificativo. L’indisposizione è un’assenza giustificata e computata nel saldo giornaliero fino a compensazione del monte ore teorico giornaliero e nel limite massimo di 38 ore annuali. Il permesso d’indisposizione presuppone un’effettiva presenza in servizio nell’arco della giornata lavorativa (prima o dopo).
Segnaliamo di seguito l'indicazione fornitaci dalla Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Bolzano dott.ssa A.Marsoner con PEC di data 21 luglio 2025: “… un’uscita anticipata nel corso della giornata lavorativa per sopravvenuta indisposizione, la normativa non prevede espressamente l’obbligo del certificato medico se l’assenza non prosegue nel giorno successivo...” .
Modifica del comma 1 dell'Art.28 del TU-2015 che ha previsto un peggioramento di quanto stabilito dal comma 1 dell'art.30 del CCI del12.2.2008. Sia i colleghi che lavorano in sanità e in provincia non hanno l'obbligo di presentare il certificato medico per 1 giorno di assenza per stato di malattia.
Art.73 TU del 2.7.2015 – Indennità di missione per particolari categorie di personale
Modifica del comma 1 dell'art.73 introducendo l'indennità di missione anche per l'accompagnamento all'interno del vasto territorio provinciale. Introduzione del comma 3 che prevede a monte l'individuazione da parte delle amministrazioni il particolare personale incaricato di svolgere tali servizi o attività (ad esempio tutto il personale sociale).
Art.76 TU del 2.7.2015 – Formazione e aggiornamento del personale
Modifica del comma 3 relativamente all'abbreviazione della progressione economica con un riconoscimento pari a due anni.
Introduzione della lettera c) al comma 1 in questo senso: Partecipazione ad almeno un corso per il benessere psico fisico (ad es. pratiche olistiche come Yoga, Pilates e Mindfulness, corsi di crescita personale focalizzati su tecniche di respirazione e gestione dello stress, e corsi di tecniche di rilassamento come il training autogeno e la bioenergetica). In questo caso l'amministrazione riconosce almeno due giorni di congedo retribuito e il 50% della spesa del corso fino ad un massimo di 300 €. Sulla base dei nostri riscontri tantissimi lavoratori vivono situazioni di stress durante l'attività lavorativa con una frequenza inizialmente da sporadica a frequente e sicuramente offrire questa opportunità aiuterebbe maggiormente a tenere in salute gli stessi.
Cordialmente
Stefano Boragine
Segretario Provinciale AGO
Tel.: 338 17 42 587 - stefano.boragine@ago-bz.org
Dr.Andreas Unterkircher
Presidente AGO
335 69 02 375 - Andres.unterkircher@ago-bz.org
AGO Service