Legge 177/2024

7.5.2025 - Il nuovo codice della strada...
Con la Legge 177/2024 sono state apportate modifiche al Codice della Strada, al fine di garantire una maggiore sicurezza nella circolazione. La modifica di cui piú si parla, é quella rigurdante l’art.187 C.d.S., la cosíddetta guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. C’é chi lamenta la troppa severitá, chi una possibile incostituzionalitá e c’é chi trova corretto aver reso meno complicato il controllo agli organi di polizia, eliminando l’attestazione medica dello stato di alterazione psicofisica. Si punta l’attenzione su chi assume prodotti o medicinali a base si cannabiniodi, dimenticando che da sempre diversi medicinali hanno riportato sul foglietto illustrativo l’indicazione di non porsi alla guida dopo l’assunzione, ad esempio molti antistaminici. L’uso di medicinali alla guida non é mai stato controllato da quel che mi risulta, anche se con i loro effetti collaterali possono essere causa di incidenti tanto quanto alcol e droghe.

C’é da chiedersi peró, se la modifica a questo articolo sia veramente la piú importante, facciamo tutti talmente tanto uso di stupefacenti, che tutte le altre modifiche passano in secondo piano? O le discussioni su questo punto servono a distogliere l’attenzione da altro?

Sicuramente inciderá di piú la sospensione della patente di guida prevista per l’uso del telefono cellulare, essendo questo un vizio molto piú diffuso tra gli automobilisti (come si puó vedere ancora oggi girando per strada nonostante l’aggravio della sanzione).

Diverse nuove regole poi hanno bisogno di decreti attuativi da parte del Ministero e lí si vedrá quanto ci metteranno ad emanarle e quando saranno applicabili … per non parlare delle comunicazioni necessarie ad esempio per applicare la sospensione della patente nel caso di recidiva nel superamento dei limiti di velocitá in centro abitato.

C’é da chiedersi come si fará a sapere che un automobilista che magari é stato sanzionato a Merano é stato sanzionato anche a Trento, ci sará un archivio nazionale nel quale verranno inserite tutte le sanzioni per il superamento dei limiti di velocitá oltre i 10 km/h ma non di oltre 40km/h in centro abitato?

E siamo sicuri che verranno sempre inseriti tutti i dati da parte di tutti gli enti preposti?

Per non parlare di casco, targa ed assicurazione per i monopattini oppure l’obbligo di tenere debita distanza dai ciclisti, se si riesce 1,50mt, quando li si sorpassa. Ma quando quelli che girano sulle strade con le loro bici da corsa viaggiano appaiati, come si fa a rispettarlo?

Gli si deve rimanere dietro a fare coda fino a quando non si degnano di farti passare?

Sará interessante osservare come le cose si evolveranno e cosa sará ancora applicabile dopo i primi ricorsi.

Daniela Mair
Segreteria Provinciale AGO

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