Acqua potabile

Caro socio, ti informiamo su una importante iniziativa intrapresa da AGO durante questo periodo di ememerrgenza epidemiologica per Covid-19...
Acqua potabile: Covid-19 e problematiche connesse alla lettura dei contatori dell’acqua

Si informa, che in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica per Covid-19, l’Organizzazione sindacale autonoma degli enti locali Alto Adige (AGO) ha preso contatti con il Consorzio dei Comuni, avanzando l’istanza di chiedere, per quest’anno, a tutte le Amministrazioni comunali di assicurare la massima sicurezza in relazione alle attività di lettura dei contatori dell’acqua ed anche di trovare soluzioni alternative alla lettura in loco da parte dei dipendenti comunali. Ciò al fine di ridurre al massimo ogni rischio di contagio, chiaramente nel pieno interesse di tutte le parti coinvolte, sia dei dipendenti comunali, sia degli abitanti/cittadini/utenti.

Nella riunione d.d. 06.11.2020 il Consiglio dei Comuni si è occupato dell’istanza di cui in oggetto dell’AGO e – sulla base dell’attuale importanza di assicurare la tutela della salute di tutti i coinvolti ed anche in considerazione dell’ordinanza presidenziale contingibile ed urgente n. 69/2020 (così come la correlata nota interpretativa d.d. 16.11.2020, facente riferimento alle attività maggiormente a rischio per motivi di contatto diretto con il pubblico) – si è giunti al seguente consiglio di tipo politico-sanitario:

In tutti i casi, in cui il Comune procede già ad una telelettura automatizzata oppure dove il contatore dell’acqua è controllabile senza problemi dal dipendente comunale all’esterno degli edifici (p.es. in un pozzetto posizionato nel giardino, ecc.) il Comune può procedere come finora sempre fatto. Chiaramente nel caso di lettura del contatore all’esterno dell’edificio devono essere comunque rispettate le note raccomandazioni di prevenzione (protezione di naso e bocca, distanziamento, ecc.).

Invece, per quei casi, dove il contatore dell’acqua sia posizionato all’interno di un edificio (cantina, caldaia, stalla, ecc.), i Comuni, quest’anno – per le menzionate ragioni epidemiologiche – dovrebbero calcolare il consumo dell’acqua sulla base del dato medio di consumo degli ultimi tre anni (procedimento quindi simile a quello sancito nei regolamenti comunali per l’ipotesi di un contatore dell’acqua difettoso); l’eventuale conguaglio rispetto a questo valore medio avverrà con la lettura effettiva del contatore nell’anno prossimo.

AGO Service